giovedì 6 dicembre 2007

petizione contro il tempo

Giornata piena direi...mi sarei anche stufata di guardare tutte le sere il libro sil comodino e dire "lo leggerò domani" con gli occhi che già mi si chiudono!
Si, mi sarei anche stufata di inseguire il tempo...oggi ho cronometrato quanto ci metto dall'uni al posto dove parcheggio la macchina quasi tutti i giorni...mi ci vogliono 20-25 minuti a piedi!! ahhhh quanto tempo buttato!! cioè, se nn altro faccio un pò di moto, mettiamola così.
Il tempo davvero sprecato è quello passato in macchina...se tutti mettessimo insieme il tempo che buttiamo ogni giorni imbottigliati nel traffico ce ne sarebbe per allungare la vita media di 20 anni...oh mamma, mi sembro il mio babbo a fare questi discorsi..starò invecchiando??
Boh, non so, ma non ci posso fare niente, sono propio irritata, devo riappropiarmi del mio tempo, del tempo per spalmarmi la crema la sera prima di andare a dormire, del tempo di scrivere , accidenti! del tempo di pensare, ma non ai glicolipidi o alle gonadotropine, il tempo di pensare a quello che dico io! il tempo di andare a vedere la mostra di Caravaggio agli Uffizzi che tra poco finisce e ancora non l'ho vista! Il tempo di stare con calma con il mio Nicco, per pensare solo a noi e a quanto è straordinario, invece che alle mie mille preoccupazioni quotidiane, il tempo di preparare una torta al cioccolato per lui....

Ok basta...che poi tanto non dico niente di nuovo....tutti gli anni arrivo a inizio dicembre con le pile da ricaricare e inizio a lamentarmi di quanto poco tempo ho per vivere....poi ho un attimo di respiro e spesso va anche a finire che ne ho troppo tutto insieme di tempo e pochi con cui condividerlo...e poi a maggio giugno ricomincia la solita solfa di adesso.

Vabbè, se non altro oggi all'uni ho imparato certe cose interessantissimissimissime...abbiamo fatto un pò di embriologia...ahhhh...che bella!!Che belle quelle foto di "bambini", anche se poi ancora bambini non erano insomma...eheheh...e poi scoprire che il nostro cuore inizia a battere appena 21 giorni dopo il concepimento...non credevo...o meglio..non ci avevo mai pensato!...Quando ascolto queste cose e mi emoziono così tanto a sentirne parlare...allora, tutto insieme, mi ricordo che forse la mia è stata la scelta giusta! è bello quello che mi succede da qualche mese a questa parte: ogni volta che vedo un bimbo sorrido...vabbè ma questo, direte, succede a tutti, (o quasi...) ma io poi penso "ma io li farò nascere!" " io sarò, un giorno, la prima persona a prendere tra le braccia alcune di quelle creaturine!" "sarò partecipe dei segreti di una madre ancora prima di diventarlo!!"...Poi ci sono anche momenti di buio, pieni di domande..... Propio l'altro giorni mi sono sorpresa a pensare " e se un giorno nel futuro noi italiani o io e la mia famiglia fossimo costretti tutti a emigrare e mi trovassi a vivere all'estero? allora sarebbe valsa la pena di far biologia... estero per estero..." " e se un giorno lontano succede un cataclisma?? Di chi avrà bisogno la società??Quanto sarò importarte IO per la società?"...lo so..questi pensieri hanno un solo nome, ed è universale: seghe mentali..e non ho difficoltà ad ammetterlo...L'unico pensiero che ho riconosciuto come serio e per questo preoccupante riguardo il mio futuro è che non posso nascondere il fatto che sempre più grande si fa in me il desidero di diventare un giorno anche insegnante; non ho pretese, mi piacerebbe insegnare taaaaante cose...direi che quello che mi interessa è l'insegnamento in sè e per sè...mi è successo di pensarlo anche ieri al seminario...ho pensato...anche io vorrei poter insegnare in un "modo diverso" un giorno, vorrei poter arrogarmi la responsabilità, nel bene e nel male, di avere tra le mani delle giovani menti da nutrire... Non so cosa sia, mi piace spiegare le cose alle persone, non sono una particolarmente paziente..è vero..però boh..sento che ci starei bene in un liceo o, ancora meglio, in un università...solo che......una volta...un mio compagno di classe, di quello con cui per 5 anni non hai mai avuto tutto quel che da spartire, mi ha fatto un discorso illuminante, che suonava + o meno così :"il piacere di essere ricambiati non è affatto scontanto per un insegnante...perchè per la maggior parte di studenti tu sei solo una persona che parla al vento, qualcuno che gli crea delle preoccupazioni inutili" mi disse" non tutti sono come te, che ti interessa davvero ciò che ti insegnano..anzi..la maggior parte degli studenti sono come me..e questo fa la differenza per un professore." Insomma non è molto somigliante..ma della serie...parli bene te che sei sempre stata la studentessa modello dicendo che vuoi insegnare..ma non ti troverai ben altri studenti davanti quando ti toccherà.
Ciononostante non mi sento di soffocare questa mia propensione...sono moolto entusiasta del mestieri di Ostetrica e credo di avere l'anima e la voglia per farlo..ma..perchè no..un giorno mi piacerebbe poterla anche insegnare come disciplina...prenderei due piccioni con una fava...come si dice....anche se ho scoperto che per ora le ostetriche insegnanti "vere" son poche mi auguro che il futuro sarà diverso...

mamma mia quanti pensieri..e pensare che ero partita con l'idea di parlare di tutto'altro...finisce sempre così...

1 commento:

ribbon. ha detto...

donnaaaaaaaaaaaaaa

c'è la mostra di caravaggio agli uffizi????
io non lo sapevooooooooo
si va insieme nelle vacanze??'
ti prego t prego ti preeeegoooo

cmq io la petizione la firmo!!!

un beso